Oltre 30 km di piste battute a regola d’arte caratterizzano il vallone di Saint-Barthélemy. Il Rifugio rappresenta il giro di boa della pista trovandosi proprio a fondo valle.
È possibile raggiungere il Rifugio Magià anche con le ciaspole, immergendosi in bianche passeggiate con partenza da Porliod o da Praz.
Dal rifugio si possono fare numerose passeggiate facili e di media difficoltà. Potrete scegliere l’escursione adatta a voi: vari circuiti sono alla portata di tutti! Altri sentieri poco più impegnativi vi porteranno su alcune delle vette che ci circondano da dove potrete ammirare panorami indimenticabili.
Accesso al rifugioL’Alta Via nº 1 – denominata 'Alta Via dei Giganti' – è un itinerario escursionistico dallo scenario incomparabile: si sviluppa infatti ai piedi dei massicci più elevati d’Europa quali il Monte Rosa, il Cervino e il Monte Bianco. Il Rifugio Magià rappresenta un pratico punto d'appoggio o una piacevole variante all'interno di questa traversata, il cui percorso originario un tempo passava proprio dall'alpe La Servaz.
Arrivare al Rifugio Magià è molto piacevole anche in bicicletta, la strada poderale in primavera ed estate è per gran parte pianeggiante, facilmente percorribile da grandi e piccini!
Poco più in alto del rifugio, sullo spartiacque fra il vallone di Saint-Barthélemy e la Valtournenche, sono stati scoperti negli ultimi anni i resti di un antico villaggio salasso.
Il Rifugio Magià è un buon punto di partenza per raggiungere alcune mete di interesse naturalistico, come gli ambienti calcarei d'alta quota del lago Tsan, oppure lo stagno di Lo Ditor, o ancora la riserva naturale Montagnayes. Per maggiori informazioni e approfondimenti: www.vivavda.it
A pochi minuti dal Rifugio Magià c'è una piccola palestra di arrampicata.